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domenica 11 luglio 2010

Pensiero finale

Taglio del nastro alla partenza
Io e Pasetta
Martina, Carlo e Piera Iovino

Con le guardie del Parco
Pasetta, io e Mario


Dire che è andata male è ingiusto, potrei dire invece che potevo organizzarla meglio, che, con un poco meno di improvvisazione, potevo ottenere un risultato migliore.
Il giorno 7, dopo una notte agitata, ho iniziato la giornata con la preoccupazione di verificare se la consegna delle barrette sarebbe avvenuta.
Ho passato l'intera mattinata a far la spola fra il lago ed il Municipio, luogo in cui avevo fornito il mio recapito. Nel pomeriggio sapendo che gli uffici comunali sarebbero stati chiusi, ho passato ben due ore ad aspettare, poi, verso le 16, sono tornato alla spiaggia dove i gestori dello stabilimento "La Gravara", si sono messi immediatamente a mia disposizione disponendo un locale per me con cibo e bevande.
Alle 18 c'erano tanti amici e spettatori occasionali che cercavano, riuscendoci, a tranquillizzarmi e offrendosi di fare un salto al comune per portarmi le barrette.
Alle 18,45 Radio 2 con la trasmissione "Caterpillar" si è messa in contatto con me, esaltante essere consapevole che in tutta Italia c'era chi sapeva del mio tentativo.
Alle 19 sono partito accompagnato da Pasetta, Luigi, Mario, Loreto, Danilo, Aurelio, Giorgio, Antonella, Liborio, Domenico e tre fratellini: Martina, Piera e Carlo.
Ha cominciato a piovere, il solito temporale che ormai è d'obbligo in questa estate caldissima, alle 21,30 sono rimasti con me Danilo e Loreto, alle 3 sono rimasto solo, un cielo stellato e qualche cervo sono stati il contorno meraviglioso per quasi tutta la notte.
L'alba ha fatto scendere la nebbia e con il primo sole ho cominciato a sentire la stanchezza, alle 9 avevo una spossatezza diffusa e non vedendo arrivare nessuno con le barrette che mi avrebbero permesso di poter continuare, alle 9,22 mi sono arreso.

62 km
86.220 passi
5,1 la mia velocità media
12:15:68 il tempo di effettivo cammino
5.976 le k cal consumate

questi sono i dati ricavati dal dispositivo Armband e dal GPS. Un punto di partenza per la prossima volta, con le barrette con me, l'inizio non più la sera dopo una giornata comunque passata sveglio ma all'alba, dopo una notte di riposo e, penso, potrò facilmente arrivare o superare le 24 ore.

Grazie al dr. Roberto de Santis che mi ha visitato alla partenza ed era pronto a rivedermi il giorno dopo con il controllo della pressione e del battito cardiaco.

Grazie ai Comuni di Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena.

Grazie all'Ente Parco, ai punti di ristoro La Gravara, L'Oasi del Lago, Cantaplura, Hotel Lago Verde, Ristorante B&B Il Rifugio.

Grazie alla famiglia Di Felice (Silvano, Maria Maddalena, Alberto e Angela) del La Gravara.

Grazie a Pasetta e Marco (Camping La Genziana)

Grazie a: Luigi d'Orazio, Loreto Cera, Danilo Rossi, Aurelio d'Orazio, Mario Scarnecchia, Giorgio Pastore, Antonella Gentile, Liborio Tarquinio, Domenico Coraggio, i bambini Martina, Carlo e Piera Iovino, tutti quanti con me alla partenza e per un intero giro del lago.

Grazie alla Natura che mi ha accolto in un angolo della terra meraviglioso, permettendomi di poter godere dei panorami, degli animali e delle piaante che hanno fatto da cornice al mio evento.

Non sono assolutamente deluso, anzi, ho potuto avere la conferma che quell'amore che sentivo verso l'Abruzzo, verso Barrea ed il suo lago e verso la gente che ci vive è ampiamente corrisposto e il prossimo anno sarò di nuovo qui, magari con altri amici per ripercorre con gioia tantissimi giri intorno al lago, nel magnifico scenario di questo luogo incantevole.

Per ultimo, ma solo per chiudere in belleza, GRAZIE ad ADMO, ai due amici Antonella e Giorgio che instancabilmente passano il loro tempo libero a promuovere in tutti i campi ed in ogni momento del loro tempo l'associazione che rappresentano e da Sulmona vengono in quest'angolo di paradiso a cercare di informare i giovani della possibilità di diventare donatori e salvare o permettere una vita migliore a chi viene colpito dalla leucemia.
Senza la loro forza io non avrei mai pensato di cimentarmi in questa avventura e grazie al loro impegno io sarò di nuovo qui, sul lago di Barrea nel 2011.

GRAZIE

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